L'edilizia in Trentino tra tradizione e innovazione 

Edilizia intelligente, smart building, smart home sono definizioni complesse che vogliono rappresentare un sistema strutturato di gestione dell’edificio; attraverso un’infrastruttura di supervisione e controllo si mira all’ottimizzazione del sistema di risparmio energetico, comfort e sicurezza degli abitanti, garantendo altresì l’integrazione di i tutti i sistemi correlati.

Il Trentino da sempre pone la massima attenzione ai temi del risparmio energetico ed ha visto negli anni un forte sviluppo del settore dell’edilizia sostenibile; si tratta di uno dei settori manifatturieri principali del territorio, che grazie ad una diffusa e profonda esperienza e conoscenza della materia prima, unita alle competenze di integrazione con i sistemi più innovativi, consente di avere sul territorio imprese di elevata professionalità.

Smart building e ricerca in Trentino: sviluppi intessanti per le imprese 

Il Trentino vanta un avanzato sistema di enti di ricerca con ambiti potenzialmente interessanti per le aziende del settore smart building. 

L’Università di Trento con il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica, il Dipartimento di Ingegneria Industriale, il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’informazione e la Fondazione Bruno Kessler consentono di attivare sul territorio innovativi progetti di sviluppo.

Attraverso ProM Facility, il laboratorio di prototipazione rapida a disposizione presso Polo Meccatronica, è presente un'ampia offerta di competenze e di facilitazioni per favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca all’impresa.

Operano nel settore anche i laboratori dei dipartimenti di Fisica e di Ingegneria dell’Università di Trento, il Centro per i Materiali e i Microsistemi della Fondazione Bruno Kessler (impegnato principalmente nello studio e sviluppo di dispositivi elettronici e di microsistemi integrati, MEMS, con particolare attenzione all’innovazione), la sezione di Trento dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (specializzato in sensoristica) e alcune unità del CNR (specializzate in micro-meccanica e micro-ottica).

L’Università inoltre può costituire un importante bacino di ricerca di competenze che possono venir impiegate direttamente in azienda, con quasi 900 laureati nei tre principali Dipartimenti di Ingegneria. Oltre al sistema universitario, è possibile individuare competenze per rafforzare il proprio business anche presso il sistema dell’Alta Formazione Professionale che ha all’attivo specifici percorsi tecnici per l’edilizia sostenibile e per l’energia e l’ambiente.

Anche a livello associativo esistono diversi network che supportano le imprese in attività di sviluppo, con specifici servizi per generare valore nel mercato dell’edilizia. In primis il Distretto Energia e Ambiente, un consorzio che raggruppa oltre 300 imprese ed enti del settore che ha l’obiettivo di realizzare in Trentino reti di impresa e filiere produttive specializzate nei settori dell'edilizia sostenibile, dell'efficienza energetica e delle tecnologie intelligenti per la gestione del territorio.

Il Distretto offre un servizio di certificazione dell’edificio in legno, attraverso il marchio ARCA, associato a valori di efficienza energetica, resistenza e sicurezza al sisma e al fuoco, durabilità, salubrità dell’aria interna e confort interno. Inoltre attraverso il programma Greenmap viene proposto un servizio di accompagnamento all’introduzione di percorsi di sostenibilità in azienda.

È presente inoltre Green Building Council, un'associazione no profit che fa parte della rete internazionale dei GBC che ha lo scopo di favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell'edilizia sostenibile, ponendosi come riferimento per le modalità di progettazione e costruzione degli edifici in relazione all’impatto sulla qualità della vita, alimentando una community dell'edilizia sostenibile.