Seguendo il paradigma “la potenza è nulla senza il controllo”, si potrebbe affermare che “l’industria non è nulla senza la ricerca e l’innovazione”.

È innegabile che le imprese di maggior successo, soprattutto in ambito tecnologico, sono quelle che investono maggiori risorse in R&D e che possono fare affidamento su personale altamente qualificato. Questi due ingredienti - ricerca di qualità e competenze specialistiche - sono fondamentali per la crescita di ogni azienda, ma sempre più difficili da trovare.

Una situazione di stallo, che in Trentino è stata risolta grazie alla stretta collaborazione tra il tessuto produttivo e il mondo dell’innovazione. In provincia di Trento si è creato negli anni un vero e proprio ecosistema virtuoso dove le imprese all’avanguardia dialogano e collaborano con l’università, i centri di ricerca e gli enti pubblici attraverso percorsi di alta formazione e programmi di open innovation, che rendono il territorio uno dei più ambiti in Italia dove studiare, lavorare o far crescere la propria azienda.

Una delle iniziative più notevoli in questo ambito è il Corso di Dottorato in Innovazione Industriale. Promosso dall’Università di Trento in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler, offre l’opportunità ai propri studenti di trascorrere una parte del  percorso di studio in azienda, lavorando su progetti industriali concreti. Una formula win-win, in cui ci guadagnano tutti. Il mondo della ricerca, lavorando al servizio di aziende e di progetti industriali, ha la possibilità di toccare con mano i risultati dei propri studi. Le aziende possono attingere senza problemi al meglio della ricerca trentina per migliorare i propri prodotti e servizi. I dottorandi hanno l’opportunità di vedere valorizzato il proprio lavoro e di sfruttare l’esperienza pratica delle imprese.

Obbiettivi e percorso formativo

Il dottorato si pone come fine ultimo quello di formare esperti di innovazione tecnologica che accederanno a posizioni manageriali negli ambiti industriali. Per farlo fornisce ai propri studenti una formazione mirata su aspetti tecnico scientifici negli ambiti di Impresa 4.0 e sulla gestione dell’innovazione.

Formazione tecnico scientifica

La formazione tecnico scientifica del Dottorato in Innovazione Industriale è incentrata su tecnologie abilitanti quali advanced materials (nanotechnology, graphene), advanced process technologies (robotics, mechatronics, additive manufacturing) e digital technologies (5G, Internet of Things, artificial intelligence, quantum computing) applicate in domini industriali quali Smart cities and communities, Health, Wellbeing, and active aging, Smart factory, Smart energy systems, Automotive, Cybersecurity, Digital agriculture.

Formazione gestionale

Gli studenti accedono a moduli formativi volti a sviluppare le capacità imprenditoriali, manageriali, di attrazione di fondi pubblici e privati e di gestione dei processi di innovazione, come digital innovation, project management, team working, open innovation, fund raising e altri. In questa fase l’università è affiancata dalle iniziative promosse dai partner territoriali di sistema (Fondazione Hub Innovazione Trentino, EIT Digital, School of Innovation, Trentino Sviluppo).

Il ruolo delle imprese

Un ruolo fondamentale è rivestito dalle imprese, che sono coinvolte sia nella progettazione del piano formativo, sia nell’attivazione delle varie posizioni di dottorato. Il dottorando trascorrerà almeno 6 mesi del suo percorso formativo in una delle aziende promotrici del progetto, avendo così la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro e con sfide industriali concrete e complesse.

Scopri di più visitando il sito del Corso di Dottorato in Innovazione Industriale >>
 

organizzatori e partner

Il Corso di Dottorato in Innovazione Industriale è un programma interdisciplinare promosso dall'Università di Trento  - dipartimenti di Ingegneria e Scienza dell'Informazione (DISI) e Ingegneria Industriale (DII) - e dalla Fondazione Bruno Kessler. Gli altri dipartimenti coinvolti sono:

  • Economia e Management (DEM)
  • Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica (DICAM)
  • Fisica 

A contribuire a vario titolo al successo del programma - chi finanziando i progetti, chi lavorando in sinergia per favorire l’innovazione - ci sono quattro partner di sistema