Report sul benessere: il Trentino in vetta
Dicembre 2023

Anche il 2023 volge al termine e, come ogni anno, è giunto il momento di fermarsi, guardarsi indietro e tirare le somme. Lo ha fatto l’Istat diffondendo la collana regionale dei Report BesT, che offre un’analisi integrata degli indicatori del “Benessere equo e sostenibile” dei territori italiani. Uno strumento fondamentale per comprendere lo stato di salute di regioni e province, di cui vengono esaminati i punti di forza e di debolezza, la posizione nel contesto nazionale ed europeo e le evoluzioni recenti.

Dal report emerge che il Trentino - Alto Adige ha livelli di benessere relativo più alti rispetto alla media italiana e del Nord-Est. Classificando i territori in 5 classi di benessere relativo (bassa, medio-bassa, media, medio-alta e alta) sul complesso degli indicatori disponibili, il 63,9% delle misure colloca infatti le province di Trento e Bolzano nelle classi medio-alta e alta (la media delle province del Nord-Est è del 56,1%, mentre quella italiana si ferma al 42,7%). Anche considerando soltanto la classe di benessere alta, il risultato della regione (29,5 per cento) supera di molto quello nazionale (+10,2 punti).

I settori in cui si distinguono Trentino e Alto Adige a livello nazionale

Lavoro e conciliazione dei tempi di vita

Indicatori: tasso di occupazione, mancata partecipazione al lavoro, occupazione giovanile, infortuni, giornate retribuite nell’anno.

Relazioni sociali

Indicatori: presenza organizzazioni non profit e scuole accessibili.

Sicurezza

Indicatori: omicidi volontari  e altri delitti mortali, denunce di borseggio, rapina e furto in abitazione, mortalità stradale.

Ambiente

Indicatori: durata periodi di caldo, verde urbano, aree protette, giorni senza pioggia, produzione rifiuti urbani, produzione energia da fonti rinnovabili, dispersione rete idrica, raccolta differenziata, esposizione ad alluvioni e frane.

Innovazione, ricerca e creatività

Indicatori: propensione alla brevettazione, mobilità dei laureati, addetti nelle imprese culturali.

Il confronto con l’Europa

Le province autonome di Bolzano e di Trento si collocano tra le regioni europee con i risultati migliori per sei dei nove indicatori BesT disponibili per il confronto:

  • Speranza di vita alla nascita - dominio Salute
  • Mortalità infantile - dominio Salute
  • Giovani che non lavorano e non studiano (NEET) - dominio Istruzione e formazione
  • Paretcipazione alla formazione continua - dominio Istruzione e formazione 
  • Tasso di occupazione (20-64 anni) - dominio Lavoro e conciliazione dei tempi di vita
  • Partecipazione elettorale - dominio Politica e istituzioni

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