Proto Challenge 2021: vince il progetto su evoPad
Giugno 2021

 

La migliore proposta di innovazione della Proto Challenge 2021, il cui evento finale si è svolto in diretta streaming lo scorso 26 maggio, è andato a un team di 7 studenti del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento. Il gruppo di lavoro, supportato dal coach Raffaele De Biasi, ha presentato il progetto più innovativo rispondendo alle richieste dello studio di architettura roveretano Leoni & Leoni e del professionista della riabilitazione atletica Giulio Vianello, lavorando all’ottimizzazione di evoPad, una tavoletta high-tech per l’allungamento muscolare e la riabilitazione posturale. I giovani innovatori (Matteo Bonato, Federico Borin, Matteo Bonetto, Luca Del Giudice, Lorenza Dotta, Cinzia Maestranzi e Marcello Tenca) si sono aggiudicati 7 e-ink tablet, strumento utilizzato per la progettazione e lo studio ingegneristico. All’impresa vincitrice è invece stata offerta l'inedita possibilità, subito accolta, di prototipare l’elemento meccanico oggetto della sfida presso il laboratorio di stampa 3D e prototipazione meccatronica ProM Facility, con sede in Polo Meccatronica a Rovereto, l’incubatore hi-tech di Trentino Sviluppo.

Proto Challenge: un volano per l’ingegneria trentina

L’iniziativa rappresenta un’opportunità importante per le giovani leve dell’ingegneria trentina, perché oltre a fornire l’occasione per un confronto propositivo e concreto con le imprese del tessuto manifatturiero, affronta un tema sempre più importante per le piccole e medie imprese: la manifattura additiva. Una tecnologia di prototipazione e produzione che sta trasformando la manifattura industriale in tutto il mondo in chiave flessibile e verso il paradigma dell’Industria 4.0, basato sull’integrazione di tecnologie digitali avanzate.  La Proto Challenge fa parte dei progetti europei INNOADDITIVE e iProduce ed è un’iniziativa di sistema realizzata da HIT - Hub Innovazione Trentino in collaborazione con l’Università di Trento, Trentino Sviluppo e Prom Facility, Confindustria Trento, il Contamination Lab e NOI Techpark. Main sponsor: nTopology, azienda americana sviluppatrice di un software innovativo nel campo della progettazione e simulazione 3D.

La Proto Challenge in numeri

Quest’anno hanno partecipato all’iniziativa 35 giovani talenti dell'Università di Trento iscritti ai corsi di Ingegneria Industriale e Ingegneria dei Materiali, coordinati da docenti universitari afferenti al Dipartimento di Ingegneria Industriale. 11 le settimane per risolvere le sfide di innovazione poste da 5 imprese trentine selezionate: Lincotek (ottimizzazione di un impianto protesico per l’industria ortopedica), PAMA (ottimizzazione di un attacco universale per grandi macchine utensili), Leoni & Leoni e Giulio Vianello (ottimizzazione di un dispositivo per la riabilitazione posturale), La Sportiva (ottimizzazione di un sottopiede di montaggio per calzature di montagna) e SOLIDpower (ottimizzazione di un collettore strutturale di aria e carburante). Le soluzioni elaborate dai team della Proto Challenge si sono concentrate sull’alleggerimento delle componenti mantenendone inalterata la rigidità, o altre proprietà caratterizzanti, ampliando ove necessario l’analisi e l’attività di progettazione valutando i vincoli posti dal sistema di produzione e dagli obiettivi di business dell’impresa.