Oros, impresa dello smart building e insediata in Progetto Manifattura a Rovereto, dopo 10 anni di attività vissuti all’interno dell'hub green di Trentino Sviluppo, raggiunge un importante traguardo: l’insediamento nei nuovi spazi produttivi di Be Factory, affacciati sul lungo Leno. L’azienda, che oggi conta 9 addetti e si occupa di progettare, produrre, personalizzare e posare facciate continue ad alta efficienza energetica in alluminio in partnership con Schüco, nella nuova sede organizzativa (1.200 metri quadrati, equamente distribuiti tra produzione ed uffici) sta installando un innovativo simulatore virtuale che consentirà all’utente finale di poter apprezzare anticipatamente il risultato atteso. 

Una storia tutta trentina

Sono passati 10 anni da quando, nel 2011, i due soci fondatori, Nadia Manfredi e Alessandro Pezzani, sono arrivati a Progetto Manifattura a Rovereto. Nell’hub della sostenibilità di Trentino Sviluppo hanno inizialmente preso in affitto un ufficio di 15 metri quadrati per dar vita alla loro startup Oros, che in greco significa “confine, guardare oltre”. Dopo i primi due anni di pre-incubazione e coworking, nel 2013 l’azienda, che nel frattempo è cresciuta in modo costante, si è trasferita nell’Edificio dell’Orologio, sempre a Progetto Manifattura. In questi anni ha collezionato importanti esperienze sia nel settore pubblico – come la realizzazione del Centro Idrogeno a Bolzano sud e il progetto dell’Auditorium del parco all’Aquila firmato da Renzo Piano – sia nel privato, con la posa dei serramenti e facciate di ville e alberghi, soprattutto sul Garda. A fine 2020, inoltre, l’azienda ha conseguito la certificazione «Posa qualità», che garantisce l’efficienza energetica dei prodotti grazie alla certificazione di un ente terzo, nello specifico il Consorzio Federlegno. Dieci anni di impresa che hanno attirato anche l’attenzione dell’Università popolare trentina, che proprio in questi mesi sta utilizzando Oros come caso studio per il corso di alta formazione in marketing e commercio internazionale. Non stupisce quindi l’ingresso in Be Factory di un’azienda con forti legami sul territorio che in una decade ha saputo distinguersi all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.

«Trentino Sviluppo ci ha cresciuti come imprenditori. Entrambi arrivavamo da esperienze lavorative da dipendenti, ma essere parte di un network ampio, confrontarci con chi era partito prima di noi e quindi era un passo più avanti nella crescita aziendale ci ha permesso di arricchirci di nuovi contatti e di sviluppare progetti congiunti».

Nadia Manfredi – fondatrice Oros

Oros e la Smart Specialisation Strategy

Se Oros si è guadagnata il diritto di entrare negli spazi di Be Factory, nuovi di zecca e da poco inaugurati, è anche perché il suo campo di applicazione, lo “smart building”, rientra nelle traiettorie strategiche individuate dal Trentino nel nuovo documento di programmazione S3 (Smart Specialisation Strategy), all’interno dell’area strategica dedicata a "Sostenibilità, montagna e risorse energetiche". La S3 è finalizzata al rafforzamento competitivo e alla crescita occupazionale del sistema economico provinciale e definisce una “traiettoria di sviluppo del territorio”, focalizzandosi su un numero limitato di priorità in termini di Aree tematiche e Traiettorie tecnologiche, sulle quali concentrare gli investimenti provenienti dall’Unione europea nel periodo 2021 - 2027. 

Le Aree di specializzazione strategiche su cui la Provincia punterà nei prossimi anni sono:

• Sostenibilità, montagna e risorse energetiche
• ICT e trasformazione digitale
• Salute, alimentazione e stili di vita
• Industria Intelligente