Investimento di 20 milioni di dollari per la startup trentina Wonderflow
Luglio 2021

Nuovi posti di lavoro altamente specializzati e una nuova sede per 100 addetti alla ricerca e sviluppo in Provincia autonoma di Trento. Dopo la chiusura di un round di investimento di venture capital pari a 20 milioni di dollari, il più alto di sempre in una PMI ad alto contenuto tecnologico in Trentino, Wonderflow conferma la sua volontà di puntare sul sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione e di espandere ancora di più il proprio business a Trento. L’azienda, che si occupa di analisi dei feedback dei consumatori e che a HIT - Hub Innovazione Trentino ha la sede dell’area Ricerca e Sviluppo, è una vera eccellenza a livello mondiale e vanta tra i propri clienti realtà come Philips, Fastweb, Pirelli, Colgate-Palmolive, Delonghi group, Samsung, TomTom, UBER, DHL, Kantar ed Estée Lauder. 

Wonderflow: la storia 

Invest in Trentino aveva già raccontato la storia di Wonderflow e il suo percorso di sviluppo, che l’ha vista nascere in Provincia di Trento, crescere all’estero e consolidarsi tornando di nuovo sul suolo trentino.

Per approfondire la storia di Wonderflow, clicca qui e guarda la video-intervista.

La volontà di rimanere in Trentino

La startup, che nonostante la pandemia ha visto una sorprendente crescita dei ricavi di oltre il 100%, opera su scala mondiale, con un network di oltre 100 collaboratori (di cui oltre il 60% sono donne) da 15 paesi. A Trento, dove ha la sede dedicata alla Ricerca e Sviluppo, sono occupati circa 40 collaboratori, ma l’idea dei tre fondatori (Riccardo Osti, Giovanni Gaglione e Michele Ruini) è quella di incrementare ulteriormente i posti di lavoro in Trentino, sfruttando tutte le opportunità che il territorio e le sue eccellenze hanno da offrire.

«L’attività dell’Università, delle fondazioni di ricerca, di HIT, e la particolare attenzione da parte della Provincia ai temi dell’innovazione tecnologica, fanno del Trentino un ecosistema altamente avanzato e unico del suo genere. Siamo pronti per assumere e interessati a mettere a disposizione delle borse di studio per talenti meritevoli, anche in collaborazione con il sistema dell’istruzione del territorio. Siamo sicuri che in Trentino continueremo a trovare nuovi talenti altamente qualificati nel campo informatico, linguistico, anche grazie alle sinergie che HIT sa mettere in campo con centri di ricerca importanti nel campo dell’intelligenza artificiale, quali l’Università di Trento e Fondazione Bruno Kessler».

Riccardo Osti - amministratore delegato di Wonderflow

 

Attore importante, anche in questo caso, la Provincia autonoma di Trento, che si è resa disponibile ad aiutare Wonderflow nella ricerca di nuovi spazi in cui insediarsi e ha manifestato la volontà di aiutare l'azienda ad espandersi ulteriormente sul suolo trentino.

 

«Questo risultato straordinario e la volontà da parte di Wonderflow di espandere il business in Trentino sono sintomo di una capacità per la quale lavoriamo intensamente ogni giorno: essere un contesto in grado di generare progetti imprenditoriali ad alta innovazione tecnologica, che crescano, creino nuovi posti di lavoro e rimangano nel tempo sul territorio. Il tutto in sinergia con un sistema, quello della ricerca e dell’innovazione, che conta più di 4000 addetti. Aiuteremo Wonderflow a trovare una nuova sede in Trentino e tramite HIT favoriremo il loro scambio con FBK e l’Università per la ricerca di talenti a competenza trasversale, ma anche lo scambio con le scuole e con le imprese del territorio».

Achille Spinelli - Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Provincia autonoma di Trento

I fondi di investimento

L'investimento di venture capital da 20 milioni di dollari ottenuto da Wonderflow è stato guidato da Klass Capital e partecipato da P101 SGR. Scopriamo di più:

  • P101 SGR è uno dei principali gestori di fondi di venture capital in Italia, specializzato in investimenti in società innovative e technology driven in Europa. Nato nel 2013 e fondato da Andrea Di Camillo, annovera tra gli investitori dei propri fondi Azimut, Fondo Italiano di Investimento, European Investment Fund, Fondo Pensione BCC, Cassa Forense oltre ad alcune tra le principali famiglie imprenditoriali italiane. P101 SGR, gestisce attualmente due fondi, oltre al primo veicolo di investimento retail destinato al venture capital sviluppato in collaborazione con il Gruppo Azimut. Con masse in gestione superiori a € 200 milioni, P101 ha investito in oltre 40 società tra cui BorsadelCredito.it, Cortilia, Milkman, MusixMatch, e Tannico.
  • Klass Capital è un invece un fondo di private equity long-term-oriented con la passione di aiutare promettenti aziende software a diventare leader globali. Segue un approccio di investimento a lungo termine con l'obiettivo di portare vantaggi concreti ai propri partner. L’approccio collaborativo di Klass è al fondamento del successo dei propri partner e supporta la crescita di molteplici aziende SaaS a livello globale.