“Per quindici anni abbiamo lavorato nell’ambito della progettazione e gestione di impianti di depurazione. Si tratta di un settore dove la raccolta dei dati è abbondante, ma non sempre razionalizzata”.

Claudio Modena e Lorenzo Rizzoli - Fondatori di Dcube  

Mettere l’intelligenza artificiale a servizio dell’ambiente e, in particolare, delle risorse idriche. È questa la mission della startup Dcube, nata a Trento da un’idea di Claudio Modena e Lorenzo Rizzoli.

L'idea nasce da una premessa molto semplice: i dati a disposizione dei gestori degli impianti di depurazione sono tanti, ma spesso non possono essere utilizzati perché di scarsa qualità oppure per mancanza di tempo. Di qui l’idea di dare vita, grazie a sapienti algoritmi, a una sorta di genio della lampada virtuale, capace di masticare i dati, di archiviarli e restituire informazioni utili al conduttore di impianto, corredate da analisi predittive e proposte per l’ottimizzazione dei consumi energetici e dei dosaggi dei prodotti chimici necessari al buon funzionamento dell’impianto. Così facendo si inquina meno e si risparmia di più.

Dall'idea ad un solido progetto d'impresa: Dcube è una realtà in crescita con un data scientist e un business developer aggiunti ai due fondatori e ulteriori nuove assunzioni in ambito tecnico e marketing sono in programma nel corso del 2021. Di qui a un anno, Dcube punta ad ampliare il proprio mercato di riferimento, espandendo l’attività al di fuori dei confini nazionali, grazie anche all’adesione a diversi programmi d’eccellenza per l’accelerazione di startup innovative del settore agri-tech.

A partire dal dicembre 2019, Dcube è infatti parte di Trentino Startup Valley, il percorso di formazione, ricerca e scale up per startup di Trentino Sviluppo e HIT – Hub Innovazione Trentino. Il mese scorso, la startup ha concluso inoltre con successo l’ultimo step del prestigioso “Climate – KIC Startup Accelerator Italy”, trasformandosi così, secondo l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia, in una best practice europea in materia di contrasto imprenditoriale agli effetti negativi del cambiamento climatico.  E proprio grazie a Climate-KIC, Dcube ha avuto la possibilità di inserire il proprio “decision support system” in un progetto pilota israeliano per il recupero e l’utilizzo intelligente delle acque nelle aree coltivabili aride. 

Dcube: Intelligenza artificiale e sostenibilità ambientale | la video intervista a Claudio Modena.